
La passione per la tecnica e le evoluzioni motoristiche hanno consentito a MotoMeccanica di accumulare nel corso degli anni molta esperienza anche in questo ambito.
Con motori e componenti sempre più evoluti, è indispensabile unire alla propria esperienza e competenza un metodo di lavoro che consenta in primo luogo di studiare lo sviluppo, ed in secondo luogo di testarlo in maniera efficace.
MotoMeccanica si è quindi dotata di software e strumenti per analizzare il motore ed i suoi componenti, per affrontare lo sviluppo nella corretta direzione anche in base alle specifiche necessità del cliente.
Per quanto riguarda il motore a 2 tempi da competizione, MotoMeccanica si è specializzata nello sviluppo dei carburatori: per migliorarne l’efficienza e ridurre le perdite fluidodinamiche, si è quindi dotata di un software per la determinazione della geometria ottimale del cornetto d’imbocco, in base alle condizioni di funzionamento e all’applicazione che avrà il componente.
Stesso discorso per il pacco lamellare, dove le problematiche principali sono lo studio dell’inserto guidaflussi ottimale e la scelta delle lamelle adeguate alle caratteristiche del motore.
Per il primo aspetto, MotoMeccanica si è dotata di un software fluidodinamico che in base alle caratteristiche del pacco lamellare fornisce una geometria primaria che dovrebbe avere l’inserto per ridurre le perdite.
Per il secondo MotoMeccanica è andata oltre: spesso i costruttori di lamelle non forniscono le caratteristiche tecniche (densità, modulo di young, ecc), quindi – dato che prima di evolvere bisogna conoscere – MotoMeccanica ha sviluppato uno strumento che consente di individuare le caratteristiche tecniche principali delle lamelle e del materiale disponibile sul mercato, potendo studiare il loro comportamento e valutare nuovi materiali da produrre in base alle richieste del motore.
Conoscendo le caratteristiche tecniche delle lamelle, MotoMeccanica studia – grazie ad un apposito software – il comportamento sul pacco lamellare e procede allo sviluppo in relazione alle caratteristiche e alle esigenze del motore su cui è applicato.
Terminata la fase di studio del componente migliorativo è fondamentale procedere a test di verifica per controllare l’efficacia degli studi eseguiti ed effettuare eventuali affinamenti al fine di garantire un risultato ottimale.
MotoMeccanica si è quindi dotata di apposite strumentazioni, in primo luogo di un banco di flussaggio ottimizzato per analizzare nel dettaglio il flussaggio delle diverse tipologie di elementi:
- Carburatori e Corpi farfallati , cornetti di aspirazione
- Pacco lamellare ed inserti guidaflusso
- Condotti e luci del cilindro
- Condotti entro-testa
Questi sono solo alcuni esempi delle fasi di studio che MotoMeccanica affronta, che in generale spaziano dai singoli componenti all’intero motore.
MotoMeccanica si è infine dotata di un banco prova motore posto in una sala completamente insonorizzata, con sistema di climatizzazione e ricambio aria al fine di mantenere una temperatura costante all’interno della stanza e quindi di poter ripetere le prove nelle stesse condizioni climatiche anche a distanza di tempo, unendo inoltre una serie di software ed un’acquisizione dati che permettono di monitorare i vari parametri nel funzionamento del motore, potendo valutare immediatamente una serie di informazioni utili per la messa a punto ottimale.
MotoMeccanica è quindi in grado di verificare il risultato finale di tutti i lavori svolti e di provare concretamente gli sviluppi ed i miglioramenti studiati per i vari componenti del motore.
Come avete visto da questa breve descrizione, MotoMeccanica effettua lo sviluppo dei componenti e del motore senza lasciare nulla al caso: ciò le consente di poter soddisfare le esigenze più diversificate e di effettuare studi specifici per le necessità del cliente.